Via Falloppio, 61 - PADOVA
+39.049.8751435
+39.351.9617779
8.30-12.30 / 15.00-19.00
Sabato pomeriggio chiuso
LIBRERIA STUDIUM
Libreria medica internazionale
- PADOVA -
LIBRERIA STUDIUM
0,00 €
Ecografia in Medicina Interna - Testo Atlante
Con contenuti multimediali - App
Serra, Felicani
Editore
Piccin
Anno
2021
Pagine
648
ISBN
9788829931705
180,00 €

DA SCONTARE

I prezzi indicati possono subire variazioni poiché soggetti all'oscillazione dei cambi delle valute e/o agli aggiornamenti effettuati dagli Editori.

Carla Serra ha finalmente realizzato il sogno che coltivava da almeno 20 anni. Io, che l’ho conosciuta ancora ragazzina, arrivata alla laurea in Medicina e Chirurgia con le grandi motivazioni e la passione che solo una giovane donna può avere, ho subito intuito che non si sarebbe adagiata nella placida routine della professione, esercitata diligentemente ma senza slanci. Ed ecco che l’ho vista subito immersa nel mondo fascinoso e stimolante dell’emergenza, dove ha acquisito rapidamente tutte le competenze cliniche necessarie per comprendere l’enorme potenziale dell’ecografi a, che negli anni ’90 era entrata nella piena maturità ma non aveva ancora espresso tutte le innovazioni tecnologiche che ne avrebbero arricchito l’armamentario diagnostico e terapeutico. E in Carla è esplosa subito una passione travolgente che l’ha portata a dedicarsi “toto corde” a questa tecnica, ma sarebbe meglio dire a questa inesauribile branca della medicina clinica. Perché l’ecografia è atto medico che per dare i risultati migliori non può essere separato dalla completa e competente valutazione della problematica clinica del paziente.

Quando un cosiddetto “maestro” ha la fortuna di incontrare un giovane medico con forti motivazioni e grandi capacità può fare (caso non infrequente in ambito accademico) un solo errore irreparabile: quello di tarparne le aspirazioni e le velleità, imponendogli antiquate regole baronali o indirizzi diversi da quelli che egli (o ella) liberamente sceglie. Per fortuna Carla è cresciuta in un “humus”, quello della Clinica Medica di Bologna, dove si respirava un’aria di libertà e dove, nell’ambito dell’ecografia, chi aveva voglia di fare e di sperimentare veniva facilitato e favorito. 

Così Carla non solo ha acquisito rapidamente la massima competenza nel campo dell’ecografia diagnostica, ma ha intrapreso con coraggio e abnegazione la difficile avventura dell’ecografia interventistica, campo nel quale ha raggiunto i massimi livelli di esperienza e competenza che le valgono oggi una fama internazionale e il riconoscimento di fungere da riferimento clinico non solo per il Policlinico S. Orsola, ma per tutto il nostro paese.

Era giusto che tutto questo venisse coronato dalla pubblicazione di questo bellissimo libro. 

Che ha un doppio valore, a ulteriore testimonianza del valore di chi l’ha scritto. Il primo valore è quello dei contenuti, delle immagini, dell’impostazione tutta che lo rendono di godibilissima lettura non solo per i giovani (a cui è dedicato) che devono imparare, ma anche per i “vecchi” esperti che riscoprono in esso una infinità di nozioni forse accantonate o dimenticate e ritrovano stimoli per rivitalizzare e ringiovanire la propria attività clinica ecografica. Ma c’è anche un altro valore che vorrei sottolineare: è quello del significato simbolico che oggi ha un “libro”, in un’epoca in cui la carta stampata sembra un oggetto obsoleto del passato e tutto si declina nel web. In termini strettamente utilitaristici oggi un libro non serve per la carriera, non produce Impact Factor, non eleva l’H index e pertanto è un impegno che pochi sognatori (appunto!) oggi intraprendono. Però è un libro. È qualcosa che si può toccare, sfogliare, annusare e rimane e rimarrà, anche quando tutto quanto oggi riportato nel mondo virtuale del web sarà dimenticato o cancellato. E questo libro, che compendia il “know how” più aggiornato dell’ecografi a diagnostica in tutte le sue diverse e attuali innovazioni tecnologiche, ha tutte le caratteristiche per rimanere una delle pietre miliari della cultura ecografica e di essere letto e riletto anche negli anni futuri.

Luigi Bolondi
Professore dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna
Past-President della European Federation for Ultrasound
in Medicine and Biology (EFSUMB)
Fondatore della Società Italiana di Ultrasonologia
in Medicina e Biologia (SIUMB)

PREFAZIONE

Era il mio sogno, coltivato ormai da due decenni, iniziato dopo che mi sono ritrovata, da aspirante ecografista, a cercare, duranti i congressi, nelle esposizioni editoriali, il libro ecografico che mi potesse condurre per mano in modo semplice e immediato, ad imparare questa straordinaria metodica che è divenuta la vera passione della mia vita. Ma i sogni talora faticano a realizzarsi soprattutto se non si incontrano le persone con le quali condividerli. 

E questo libro è rimasto la mia chimera sino a quando ho incontrato Cristina Felicani che ha condiviso con me questo progetto e ha contribuito alla sua realizzazione. A lei ho affidato i casi dei miei 25 anni di attività ecografica e con l’aiuto di tanti giovani medici che hanno frequentato i miei ambulatori siamo riusciti a concretizzare quel sogno. 

La perfezione non è stata il mio obiettivo altrimenti non l’avremmo mai terminato, ma spero comunque che questo libro potrà essere per molti aspiranti ecografisti quello che io avevo cercato tanti anni fa e non avevo trovato. Poi la conoscenza ecografica potrà essere approfondita utilizzando altri validi trattati già scritti. 

Ringrazio Cristina e tutti coloro che hanno reso possibile l’uscita di questo libro. Molti non citati, con le loro domande e le loro richieste di dove studiare la metodica ecografica da neofiti, mi hanno stimolato a non mollare anche nei momenti più difficili. 

Carla Serra

Parte Prima1Principi di base per l’esecuzione di uno studio ecografico . . . . . . 3L’ecografo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3Sonde . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3Il corpo macchina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6Il monitor . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12Ulteriori tecnologie utili a migliorare la qualità delle immagini B-Mode – Cenni . . 13Orientamento dell’immagine . . . . . . . . . . . . . 15Orientamento del trasduttore e rappresentazione dell’immagine . . . . . . . . . 15Piani di scansione ed orientamento dell’immagine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17Movimenti del trasduttore . . . . . . . . . . . . . . 192 Principi fisici e tecnici di base . 23Ultrasuoni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23Definizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23Propagazione delle onde sonore . . . . . . . . . 23La produzione dell’immagine ecografica . . . 26Artefatti B-Mode . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27Cono d’ombra posteriore . . . . . . . . . . . . . . 28Rinforzo acustico posteriore . . . . . . . . . . . . 29Ombre acustiche laterali . . . . . . . . . . . . . . 30Effetto pioggia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30Riverberi a coda di cometa . . . . . . . . . . . . . 31Ring down artifact . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31Effetto specchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32Effetto di volume parziale (o artefatto da spessore del fascio) . . . . . . . 33Artefatto dei lobi laterali . . . . . . . . . . . . . . . 33Artefatto da variazione di velocità di propagazione degli ultrasuoni . . . . . . . . . 34Sdoppiamento dell’immagine . . . . . . . . . . . 35Semantica ecografica . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36Strutture liquide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36Strutture solide. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 38Strutture complesse . . . . . . . . . . . . . . . . . . 403 Il Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . .41Effetto Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41Color-Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42Power-Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44Analisi spettrale Doppler . . . . . . . . . . . . . . 45Ottimizzazione dei parametri Doppler . . . . . . 47Le modificazioni delle caratteristiche del flusso: dal flusso laminare al flusso turbolento della stenosi . . . . . . . . . . . . . . . 59Nuove tecnologie di analisi del flusso . . . . . 60Artefatti Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65Aliasing . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65Blooming . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 66Direzione del flusso non determinabile . . . . 67Volume parziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67Effetto specchio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 67Pseudoflusso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 68Flash . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69Edge artifact . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69Twinkling artifact o effetto arlecchino . . . . . . 704L’ecografia con mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . . . 71Caratteristiche dei mezzi di contrasto ecografici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71Principi fisici: interazione tra ultrasuoni e microbolle. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73Somministrazione del mezzo di contrasto . . . . 73Comportamento del mezzo di contrasto . . . . . 74Profilo di safety . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 765Cenni di elastosonografia . . . . 77Strain imaging . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77Strain elastography (SE) . . . . . . . . . . . . . . . 77Acoustic radiation force impulse (ARFI) strain imaging . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79Shear wave imaging (SWI) . . . . . . . . . . . . . . . 79Elastografia transient o VCTE™ . . . . . . . . . . 79Point shear wave elastography (pSWE) . . . . . 80Two-dimensional shear wave elastography (2D-SWE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80Limiti tecnici dell’elastosonografia . . . . . . . . . 82Valutazione della steatosi epatica . . . . . . . . . . 83Applicazioni cliniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84

Indice generaleXParte Seconda6 Fegato . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87Anatomia normale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 87Preparazione e posizione del paziente . . . . . . 91Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91Rapporti del fegato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 94Possibili cause di mancata visualizzazione . . . . 95Caratteristiche di normalità del fegato . . . . . . 95Morfovolumetria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95Profili e margini epatici . . . . . . . . . . . . . . . . 96Ecostruttura parenchimale . . . . . . . . . . . . . 97Strutture vascolari e biliari . . . . . . . . . . . . . 97Caratteristiche Doppler di normalità dei vasi epatici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100Anatomia ecografica segmentaria . . . . . . . . 102Varianti anatomiche possibili . . . . . . . . . . 109Epatopatie diffuse . . . . . . . . . . . . . . 111Steatosi epatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111Epatite acuta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115Epatite cronica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117Cirrosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118Colangite biliare primitiva . . . . . . . . . . . . 122Altre patologie con interessamento epatico diffuso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 123Ilo epatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 125Cenni anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 125Preparazione e posizione del paziente . . . . . 126Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 126Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 127Caratteristiche ecografiche di normalità e patologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127Il sistema portale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 127Arteria epatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134Via biliare principale . . . . . . . . . . . . . . . . 136Ipertensione portale . . . . . . . . . . . . . 140Parametri suggestivi di ipertensione portale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141Monitoraggio dei pazienti sottoposti a trattamento per ipertensione portale . . . . 153Lesioni focali epatiche . . . . . . . . . . . 157Ecografia B-Mode . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 157Uso del color-Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . 158Uso del mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . 159Uso dell’elastosonografia . . . . . . . . . . . . . . 161Lesioni focali epatiche benigne . . . . . . . . . . 161Pseudolesioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 162Cisti epatiche congenite . . . . . . . . . . . . . . 163Neoplasie epatiche benigne . . . . . . . . . . . 167Lesioni di natura infettiva . . . . . . . . . . . . . 177Lesioni traumatiche . . . . . . . . . . . . . . . . . 182Lesioni focali epatiche maligne . . . . . . . . . . 185Neoplasie epatiche maligne primitive . . . . 185Lesioni focali epatiche maligne secondarie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201Ruolo dell’ecografia interventistica nelle lesioni focali epatiche . . . . . . . . . . . . . 207Patologie vascolari epatiche . . . . . . . 212Disordini dell’arteria epatica . . . . . . . . . . . . 213Disordini delle vene sovraepatiche e della VCI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 219Disordini della vena porta . . . . . . . . . . . . . . 225Disordini della vena porta extraepatica . . . 225Disordini del sistema portale intraepatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225Disordini dei sinusoidi . . . . . . . . . . . . . . . . . 228Telangectasia emorragica ereditaria . . . . . . . 2307 Colecisti . . . . . . . . . . . . . . . . 235Preparazione e posizione del paziente . . . . . 236Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 237Rapporti anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 238Rapporti fra colecisti e fegato . . . . . . . . . . 238Rapporti tra colecisti e vena porta . . . . . . . 239Rapporti tra colecisti, antro, bulbo e duodeno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 240Caratteristiche di normalità e patologia della colecisti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 240Principali varianti anatomiche e patologie della colecisti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 244Anomalie congenite . . . . . . . . . . . . . . . . . 244Uso del color-Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . 259Uso del mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . 2608 Vie biliari . . . . . . . . . . . . . . . 263Preparazione e posizione del paziente . . . . . 264Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 264Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 266Rapporti anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 266Vie biliari intraepatiche . . . . . . . . . . . . . . . 266Via biliare principale . . . . . . . . . . . . . . . . 266Caratteristiche di normalità e patologia . . . . 267Principali patologie delle vie biliari . . . . . . . . 268Anomalie congenite delle vie biliari . . . . . . 268Patologia ostruttiva delle vie biliari . . . . . . 270Patologia infiammatoria delle vie biliari . . . 272Patologia neoplastica delle vie biliari . . . . . 275Altre condizioni patologiche delle vie biliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 278

XIIndice generale9 Pancreas . . . . . . . . . . . . . . . . .281Preparazione e posizione del paziente . . . . . 282Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 282Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 284Rapporti anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 284Caratteristiche di normalità e patologia . . . . 287Principali varianti anatomiche . . . . . . . . . . . 289Patologia flogistica del pancreas . . . . . . . . . 289Pancreatite acuta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 289Pancreatite cronica . . . . . . . . . . . . . . . . . 294Patologia neoplastica del pancreas . . . . . . . 297Neoplasie solide del pancreas . . . . . . . . . 298Neoplasie cistiche del pancreas . . . . . . . . 30810 Milza . . . . . . . . . . . . . . . . . . .315Preparazione e posizione del paziente . . . . . 316Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 316Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 319Rapporti anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 319Rapporti fra milza e pancreas . . . . . . . . . . 319Rapporti fra milza e rene . . . . . . . . . . . . . 320Rapporti fra milza, stomaco e intestino . . . 320Rapporti fra milza e diaframma . . . . . . . . . 321Caratteristiche di normalità e patologia . . . . 323Uso del color-Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . 326Uso del mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . 326Principali varianti anatomiche e patologie della milza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 327Variazioni delle dimensioni . . . . . . . . . . . . 327Anomalie congenite . . . . . . . . . . . . . . . . . 329Variazioni diffuse dell’ecogenicità del parenchima splenico . . . . . . . . . . . . . 331Lesioni focali spleniche . . . . . . . . . . . . . . . . 332Lesioni cistiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 332Lesioni ischemiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . 334Lesioni traumatiche . . . . . . . . . . . . . . . . . 336Neoplasie benigne e maligne . . . . . . . . . . 339Anomalie vascolari . . . . . . . . . . . . . . . . . 344Patolologie flogistiche . . . . . . . . . . . . . . . 346Applicazione delle nuove tecniche elastografiche nella milza . . . . . . . . . . . . . . 34811 Tratto gastrointestinale . . . . 351Preparazione e posizione del paziente . . . . . 351Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 351Anatomia ecografica e rapporti anatomici . . 355Caratteristiche di normalità e patologia . . . . 364Uso del color-Doppler e del mezzo di contrasto ev . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 365Principali patologie gastrointestinali . . . . . . . 365Malattie infiammatorie croniche intestinali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 365Patologie da malassorbimento - Malattia celiaca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 372Patologie acute intestinali . . . . . . . . . . . . . 374Neoplasie gastrointestinali . . . . . . . . . . . . 38012 Reni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 383Preparazione e posizione del paziente . . . . . 383Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 385Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 389Rapporti anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 389Caratteristiche ecografiche dei reni normali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 390Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 390Studio della vascolarizzazione renale . . . . . 393Principali varianti anatomiche del rene . . . . . 397Aspetti ecografici delle nefropatie mediche . . 401Aspetti ecografici delle nefropatie vascolari . . 404Aspetti ecografici delle nefropatie chirurgiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 408Tumori renali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 419Tumori renali benigni . . . . . . . . . . . . . . . . 419Tumori renali maligni . . . . . . . . . . . . . . . . 420Altre lesioni renali . . . . . . . . . . . . . . . . . . 422Trapianto renale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 423Uso del mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . 42613 Surreni . . . . . . . . . . . . . . . . 433Preparazione e posizione del paziente . . . . . 433Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 433Possibili cause di mancata visualizzazione dell’organo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 436Rapporti anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 436Caratteristiche di normalità . . . . . . . . . . . . . 437Uso del Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 437Uso del mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . 438Principali patologie surrenaliche . . . . . . . . . 439Lesioni benigne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 439Lesioni maligne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44214 Vescica e ureteri . . . . . . . . . 447Vescica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 447Preparazione e posizione del paziente . . . . . 448Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 449Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 450Confini degli organi e rapporti . . . . . . . . . . 450Rapporti tra vescica e prostata . . . . . . . . . 450Rapporti tra vescica e utero . . . . . . . . . . . 451Caratteristiche di normalità . . . . . . . . . . . . . 452Misurazione del volume residuo post-minzionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 455Misurazione dello spessore della parete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 456

Indice generaleXIIPrincipali patologie della vescica . . . . . . . . . 457Patologie della parete vescicale . . . . . . . . 457Anomalie del contenuto vescicale . . . . . . . 466Lesioni traumatiche della vescica . . . . . . . . 467Ureteri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 469Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 469Principali patologie degli ureteri . . . . . . . . . . 47015 Prostata e testicoli . . . . . . . . .475Prostata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 475Preparazione e posizione del paziente . . . . . 477Scansioni e rapporti con gli organi adiacenti . 477Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 478Principali varianti anatomiche e patologie della prostata . . . . . . . . . . . . . . 478Testicoli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 482Preparazione e posizione del paziente . . . . . 483Scansioni e aspetto ecografico . . . . . . . . . . 483Uso del color-Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . 485Uso del mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . 486Principali varianti anatomiche e patologie . . 486Patologia cistica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 492Patologia neoplastica . . . . . . . . . . . . . . . . 49416 Pelvi femminile . . . . . . . . . . 497Preparazione e posizione del paziente . . . . . 498Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 498Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 499Rapporti anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 499Caratteristiche di normalità e principali varianti fisiologiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 500Utero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 500Tube di Falloppio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 503Ovaie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 503Principali varianti anatomiche e patologie uterine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 506Patologia ovarica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 511Masse ovariche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 511Altre patologie ovariche . . . . . . . . . . . . . . 516Patologie delle tube . . . . . . . . . . . . . . . . . . 518Malattie infiammatorie . . . . . . . . . . . . . . . 518Gravidanza ectopica . . . . . . . . . . . . . . . . 519Uso del mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . 51917 Vasi addominali . . . . . . . . . .521Preparazione e posizione del paziente . . . . . 521Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 521Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 524Aorta addominale . . . . . . . . . . . . . . 524Rapporti anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 524Caratteristiche B-Mode di normalità . . . . . . . 524Caratteristiche Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . 526Patologia aortica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 527Problemi di visualizzazione . . . . . . . . . . . . . 535Follow-up del trattamento dell’aneurisma dell’aorta addominale . . . . . . . . . . . . . . . . 535Come evitare errori di misurazione . . . . . . . 536Uso del mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . 537I rami dell’aorta addominale . . . . . . 539Caratteristiche anatomiche e scansioni ecografiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 539Patologia dei vasi viscerali . . . . . . . . . . . . . . 543Patologie vascolari rare . . . . . . . . . . . . . . 545Vena cava inferiore . . . . . . . . . . . . . 547Rapporti anatomici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 547Caratteristiche ecografiche e color-Doppler normali . . . . . . . . . . . . . . . 547Patologia della vena cava inferiore . . . . . . . 550Tributarie della vena cava. . . . . . . . . 555Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 555Caratteristiche di normalità e patologia . . . . 557Le vene epatiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 557Le vene renali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55918 Linfonodi . . . . . . . . . . . . . . . .561Localizzazioni anatomiche . . . . . . . . . . . . . . 561Caratteristiche di normalità e patologia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56219 Collo . . . . . . . . . . . . . . . . . . .571Tiroide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 571Preparazione del paziente e scelta della sonda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 572Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 572Il volume tiroideo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 573Principali strutture vascolari . . . . . . . . . . . . . 575Patologia tiroidea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 576Tiroidite di Hashimoto . . . . . . . . . . . . . . . 576Tireotossicosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 577Tiroidite subacuta di de Quervain . . . . . . . 579Tiroidite di Riedel (tiroidite sclerosante) . . . 579Tireotossicosi amiodarone-indotta . . . . . . . 579Il nodulo tiroideo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 580Gozzo multinodulare . . . . . . . . . . . . . . . . 584L’elastografia e l’ecografia con mezzo di contrasto nella patologia tiroidea . . . . . . . 584Paratiroidi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 585Preparazione del paziente e scelta della sonda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 585Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 585Caratteristiche ecografiche delle paratiroidi normali e patologiche . . . . . . . . . 587

XIIIIndice generaleGhiandole salivari . . . . . . . . . . . . . . 589Preparazione del paziente e scelta della sonda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 589Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 590Caratteristiche ecografiche delle ghiandole salivari normali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 591Patologia diffusa delle ghiandole salivari . . . 592Patologia litiasica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 594Patologia neoplastica . . . . . . . . . . . . . . . . 59520 Torace . . . . . . . . . . . . . . . . . 599Tecnica di esecuzione . . . . . . . . . . . . . . . . . 599Preparazione e posizione del paziente . . . . . 600Scansioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 600Possibili cause di mancata visualizzazione . . . 602Anatomia ecografica e semeiotica ecografica del torace . . . . . . . . . . . . . . . . . 603Patologia polmonare . . . . . . . . . . . . . . . . . 608Sindrome interstiziale . . . . . . . . . . . . . . . . 608Sindrome alveolare . . . . . . . . . . . . . . . . . 609Suggerimenti per la diagnosi differenziale . . 612Patologia pleurica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 612Uso del color-Doppler . . . . . . . . . . . . . . . . 614Uso del mezzo di contrasto . . . . . . . . . . . . . 61421Le manovre interventistiche utili all’internista . . . . . . . . . .615Paracentesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 615Indicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 615Controindicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 616Procedura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 616Complicanze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 620Toracentesi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 620Indicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 620Controindicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 621Procedura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 621Complicanze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 623Letture consigliate . . . . . . . . . . . . . . . . . 625Indice analitico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 627

Informazioni

Non ci sono recensioni

Dettaglio
Aggiungi la tua recensione

Ultimi prodotti

Intensive Care Medicine
Gilbert-Kawai
96,00 €
Geriatric Medicine 5th edition
Wasserman, Bakerjian, Linnebur, Brangman, Cesari, Rosen
950,00 €