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LIBRERIA STUDIUM
Libreria medica internazionale
- PADOVA -
LIBRERIA STUDIUM
0,00 €
QDT 2018
Duarte
Editore
Quintessenza
Anno
2018
Pagine
256
ISBN
9788874920617
100,00 €

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MACHINE LEARNING:
intelligenza artificiale per la diagnosi e la pianificazione del trattamento 

Uno dei compiti più difficili di qualsiasi riabilitazione estetica è lo sviluppo del piano di trattamento. Non è infatti semplice assemblare i dati ottenuti da fonti multiple – quali l’anamnesi medica e odontoiatrica, i problemi lamentati dal paziente, le radiografie, la tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT), i modelli, le registrazione occlusali, l’analisi dell’occlusione e dei colori dentali, solo per citarne alcune –interpretarli, giungere a una conclusione e realizzare prototipi visivamente accettabili (virtuali o meno) per comunicare con il paziente e lo staff.
Se è vero che i recenti progressi della tecnologia digitale hanno avuto un impatto molto positivo, le informazioni rimangono tuttavia frammentarie. Lo staff odontoiatrico deve infatti raccogliere i vari frammenti delle informazioni utilizzando format digitali o meno, per poi combinarli per mezzo di piattaforme digitali o metodi analogici diversi e formulare un piano di trattamento adeguato. Senza dimenticare che esistono così tante variabili nella riabilitazione orale che il processo di definizione del piano di trattamento definivo è alquanto stressante e intricato. Errori minimi nella raccolta dei dati possono condurre a esiti imprevedibili e la mancata predicibilità è una delle paure più consistenti in odontoiatria. 
Sono urgentemente necessari strumenti digitali che consentano di registrare, in un’unica piattaforma all-in-one, i dati del paziente di natura dinamica (labbra a risposo, esposizione dei denti durante il sorriso normale o forzato, escursioni e movimenti occlusivi), statica (scan intraorale, scan extraorale, analisi digitale dei colori dentali e CBCT) e anamnestica (anamnesi media e odontoiatrica). Se molti sistemi forniscono la possibilità di progettare il sorriso, pianificare i restauri, determinare il posizionamento degli impianti o valutare le strutture sottostanti, la maggior parte dei sistemi disponibili manca ancora di un’integrazione completa. Inoltre, molte piattaforme digitali si basano ancora sull’odontoiatria tradizionale, in cui è necessaria la preparazione dentale affinché gli algoritmi dei software possano progettare e proporre restauri accettabili. 
Idealmente, c’è bisogno di un sequenziamento dei dati totalmente digitale, in cui tutti i dati digitali registrati consentano un’analisi e lo studio completi dell’occlusione (inclusa la dimensione verticale dell’occlusione), dell’estetica dentale, della posizione dei denti, dello spessore della dentina e dello smalto, degli spazi edentuli, delle terapie canalari e dell’estetica gengivale al fine di realizzare il paziente virtuale finale. 
Assistito da questa tecnologia, il cervello umano sarebbe in grado di definire un piano di trattamento efficace con un approccio mininvasivo e monitorare l’esito nel tempo nella stessa piattaforma digitale. Alla crescita del numero di informazioni archiviate dallo strumento corrisponderebbe un miglioramento delle decisioni. Questa tecnologia è già disponibile in altri campi. In medicina, ad esempio, l’accresciuto interesse per il machine learning (apprendimento automatico) ha causato la nascita una serie di efficaci applicazioni basate sui dati che spaziano dalla processazione di immagini e diagnosi di patologie specifiche al più vasto compito del supporto decisionale e della predizione dell’esito. Attraverso un lavoro neuronale artificiale – che ricorda un cervello biologico perché impara rispondendo all’ambiente e archivia le conoscenze acquisite per decisioni future – la tecnologia digitale può aiutare a predire il successo di un trattamento o suggerirne le limitazioni. L’odontoiatria può realmente trarre beneficio dall’intelligenza artificiale e dalle reti neuronali artificiali, e quindi da piattaforme digitali all-in-one offerte a costi ragionevoli. 
Il workflow digitale è chiaramente il tema del numero di Quintessence of Dental Technology di quest’anno, una raccolta di articoli e casi che mostrano una combinazione di ingegnosità umana, arte e tecnologia per promuovere un’odontoiatria migliore e di elevata qualità.
Vi invito a esplorare le opportunità illustrate in questa rivista e a essere curiosi, affamati di conoscenza ed entusiasti delle nuove opportunità.
Sillas Duarte, Jr, DDS, MS, PhD

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