E’ sicuramente difficile avvicinarsi alla comprensione di una scienza che parli di nanotecnologie,quando la sola dimensione (10^-9, cioè, un miliardesimo di unità) è mentalmente inusuale.

Però è ugualmente entusiasmante poter constatare che anche la medicina (grazie a personaggi eccezionali come sono MARTINI e PALUDETTI) si sia appropriata di tecnologie avanzate, prospettiva di un valido progresso, anche farmacologico.

Un libro quindi, indispensabile per medici ed allievi, completo di riferimenti bibliografici attualizzati che propongono, facilitandola, una ulteriore verifica scientifica e culturale.