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Questo Moderno Trattato di Protesi Mobile presenta un protocollo clinico in cui sono illustrati precisi parametri, estrapolati dal pensiero di Earl Pound, e da una attenta analisi della recente letteratura internazionale.
A fronte delle nuove tecnologie presenta la sua Moderna Metodica che risolve ogni caso particolare, imitando la Natura, nel rispetto dei suoi tempi e dei suoi modi.
Solamente così le protesi restano fedeli al modello unico e irripetibile del soggetto in cura. Se si vuole ricomporre armoniosamente la faccia, dove la mimica esprime mirabilmente le emozioni, ogni elemento è importante.
Allo scopo di evitare che la fisionomia cambi e, nel migliore dei casi, la faccia assuma un aspetto statico, senza anima.
La fisionomia si ricompone se l’Operatore semplicemente rispetta l’ordine della Natura; il successo della protesi è il risultato dell’attenzione ad ogni particolare.
Per capire non solo il divenire delle strutture ossee, muscolari e mucose, ma anche l’utilità del controllo della pressione masticatoria è indispensabile conoscere gli emergenti concetti della Anatomia Clinica che nel primo Capitolo illustrano come si modificano nell’edentulia la mucosa e l’osso del mascellare e della mandibola.
Questo Moderno Trattato insegna come ottenere (senza scorciatoie) un manufatto protesico ad imitazione del vero.
Indice
1 ANATOMIA E FISIOLOGIA DELLA BOCCA EDENTULA
Tessuti ossei interessati dalla protesi mobile completa superiore
Tessuti ossei interessati dalla protesi mobile completa inferiore
Tessuti molli interessati dalla protesi mobile completa superiore
Tessuti molli interessati dalla protesi mobile completa inferiore
Anatomia clinica delle strutture ossee
Cresta alveolare residua del mascellare superiore
Volta palatina o palato duro
Cresta alveolare residua della mandibola
Anatomia clinica delle strutture muscolari
Conclusione
mucosa orale
Stomatite da protesi
Leucoplachia della mucosa orale
Conclusione
La lingua
Ghiandole salivari
Saliva
Conclusione
2 CONTROLLO DELLA PRESSIONE MASTICATORIA
Conclusione
3 IMPRONTA PRELIMINARE DELLE ARCATE EDENTULE
(PRIMO APPUNTAMENTO OPERATIVO)
Impronta preliminare
Obiettivi dell’impronta preliminare
Impronta preliminare del mascellare
Posizione del paziente per l’impronta mascellare
Il portaimpronta
Controllo del portaimpronta mascellare
Materiale per l’impronta preliminare
Impronta preliminare del mascellare - fasi cliniche
Sovraimpronta in alginato
Interpretazione dei punti di riferimento anatomici del mascellare
Impronta preliminare della mandibola
Posizione del paziente per l’impronta mandibolare
Il portaimpronta
Controllo del portaimpronta mandibolare
Impronta preliminare della mandibola - fasi cliniche
Sovraimpronta in alginato
Interpretazione dei punti di riferimento anatomici della mandibola
Esempi di impronte preliminari mandibolari
4 IMPRONTA PRELIMINARE (FASI DI LABORATORIO)
Inscatolamento (boxing) dell’impronta preliminare
Sviluppo del modello preliminare
Squadratura del modello
Costruzione del portaimpronta individuale
5 IMPRONTA FUNZIONALE DELLE ARCATE EDENTULE
(SECONDO APPUNTAMENTO OPERATIVO)
Impronta funzionale del mascellare
Fasi cliniche - controllo del portaimpronta individuale mascellare
Bordaggio con pasta grigia e rossa
Registrazione del vestibolo labiale superiore
Registrazione del frenulo labiale superiore
Registrazione del frenulo laterale superiore
Registrazione del vestibolo buccale superiore
Registrazione del recesso vestibolare
Registrazione dell’incisura pterigo-mascellare (incavo amulare)
Registrazione del palato molle
Impronta finale del mascellare
Impronta funzionale della mandibola
Fasi cliniche - controllo del portaimpronta individuale mandibolare
Bordaggio con pasta grigia e rossa
Registrazione del vestibolo labiale inferiore
Registrazione del frenulo labiale inferiore
Registrazione del frenulo laterale inferiore
Registrazione del vestibolo buccale inferiore
Registrazione dell’incisura masseterina
Registrazione del trigono retromolare
Registrazione della regione sublinguale
Lo spazio sublinguale
Registrazione del solco alveolo linguale
Registrazione della fo ssa retro miloioidea
Impronta finale della mandibola
Conclusione
6 IMPRONTA FUNZIONALE (FASI DI LABORATORIO)
Sviluppo del modello finale (master)
Tracciato del portaimpronta individuale mascellare
Costruzione del portaimpronta individuale mascellare
Tracciato del portaimpronta individuale mandibolare
Costruzione del portaimpronta individuale mandibolare
Requisiti del portaimpronta individuale
Costruzione della placca base di registrazione e dei valli di occlusione
Placca base mascellare
Requisiti della placca base di registrazione
Requisiti inderogabili del vallo di occlusione in cera
Come usare il RIM
Placca base mandibolare
7 REGISTRAZIONE DELLA VERTICENTRICA
(TERZO APPUNTAMENTO OPERATIVO)
Piano occlusale
Casi clinici
Conclusione
Posizione estetica e funzionale dei denti anteriori
Estetica
Fonetica
Funzione masticatoria
Le tre incognite
1. Scoprimento dei denti
2. Sostegno del labbro superiore
3. Sigillo dento-labiale “F” e “V”
4. Il fo nema “S” negli inferiori
Conclusione
Discussione sul montaggio in cresta
Analisi del riassorbimento della cresta alveolare
Caso clinico
Conclusione
Dimensione verticale del viso
Registrazione della dimensione verticale di occlusione del viso (d.v.o.)
Effetti della dimensione verticale del viso bassa (sottocclusione)
Effetti della dimensione verticale del viso alta (sovra-occlusione)
Casi clinici
Conclusione
Apparato stomatognatico
Articolazione temporo mandibolare
Posizione funzionale ottimale del condilo mandibolare nella fossa glenoide (fossa mandibolare)
Relazione centrica
Occlusione di convenienza (o di compenso)
Occlusione patologica
Conclusione
Registrazione della verticentrica
Conclusione
8 TRASFERIMENTO DEI MODELLI SULL’ARTICOLATORE
(FASI DI LABORATORIO)
Trasferimento del modello mascellare
Splint cast del modello
Trasferimento del modello mandibolare
Posizione dei singoli denti frontali dell’arcata superiore
Distanza dal piano occlusale
Direzione dell’asse maggiore sul piano frontale (asse labiale)
Direzione dell’asse maggiore in senso vestibolo-linguale, cioè rispetto alla superficie labiale (asse approssimale)
Direzione dell’asse maggiore in senso mesiodistale (asse incisale)
Arcata superiore maschile con andamento piuttosto rettilineo
Arcata superiore femminile con andamento curvilineo
Posizione dei singoli denti frontali dell’arcata mandibolare
Distanza dal piano occlusale
Direzione dell’asse maggiore sul piano frontale (asse labiale)
Direzione dell’asse maggiore in senso vestibolo-linguale (asse approssimale)
Direzione in senso mesiodistale (asse incisale)
Montaggio dei denti posteriori
Errori frequenti nel montaggio dei denti
9 PROVA ESTETICA E CONSENSO DEL PAZIENTE
(QUARTO APPUNTAMENTO OPERATIVO)
Tecnica lineare convenzionale
Errori di bordi
Errori di registrazione della verticentrica
Errori di estetica
Tecnica lineare secondo Earl Pound
Tecnica dinamica
Conclusione
10 PROTESI DIAGNOSTICHE (FASI DI LABORATORIO)
Le protesi diagnostiche
Immufolamento delle protesi diagnostiche
11 PLACCHE DIAGNOSTICHE (QUINTO APPUNTAMENTO OPERATIVO)
FASI CLINICHE
Protesi diagnostiche (o transitorie)
Uso dell’Hydrocast
Prima fase
Seconda fase
Terza fase
Quarta fase
Quinta fase
Conclusione
12 CONDIZIONAMENTO E RIABILITAZIONE DEI TESSUTI ORALI
(SESTO APPUNTAMENTO OPERATIVO)
Obiettivi di questa sesta fase
Fasi cliniche
Bordi della protesi
L’occlusione
L’estetica
Caso clinico 1
Linea mediana spostata
Caso clinico 2
Conclusione
13 FINALIZZAZIONE DELLA PROTESI DIAGNOSTICA
(SETTIMO APPUNTAMENTO OPERATIVO)
FASI CLINICHE
Arco facciale
Fasi cliniche
Registrazione della verticentrica
Importante
Regola
Conclusione
14 FINALIZZAZIONE DELLE PROTESI DIAGNOSTICHE (FASI DI LABORATORIO)
Inscatolamento delle impronte in resina resiliente
Trasferimento dei modelli sull’articolatore
Mascherina per l’esatta riproduzione della posizione dei denti
Trasferimento della guida incisiva sull’articolatore
Montaggio dei denti posteriori inferiori
Vantaggi dell’occlusione lingualizzata
Modellazione in cera delle placche protesiche
Funzione meccanica
Funzione fo netica
Funzione estetica
Riproduzione della volta palatina
Errori frequenti di modellazione
Immuffolamento
Zeppamento della resina
Cottura della resina
Smuffolamento
Rimontaggio delle protesi
Rifinitura e lucidatura delle protesi finite
15 ATTO FINALE INSERIMENTO DELLE PROTESI FINITE
(OTTAVO APPUNTAMENTO OPERATIVO)
Fasi cliniche
Conclusione
16 PROTOCOLLI OPERATIVI
Prima fase operativa
Impronta preliminare
Seconda fase operativa
Impronta funzionale e finale
Terza fase operativa
Montaggio dei denti frontali e registrazione della verticentrica
Quarta fase operativa
Prova estetica e consenso del paziente
Quinta fase operativa
Protesi diagnostiche
Sesta fase operativa
Condizionamento dei tessuti orali e riabilitazione del paziente
Settima fase operativa
Finalizzazione delle protesi diagnostiche
Ottava fase operativa
Inserimento in bocca delle protesi finite
appendice uno
ESTETICA IN PROTESI MOBILE COMPLETA
Valutazione psico-estetica
Censore mascherato
Particolari esigenze estetiche
Orientamento generale
L’estetica è
Estetica dell’anatomia
Estetica della proporzione
Procedimenti operativi alla poltrona
Estetica del colore
Estetica dei tessuti di sostegno
Estetica dell’allineamento
Estetica dell’occlusione
Estetica della funzionalità
Personalizzazione delle protesi
Caratterizzare il montaggio
Situazioni anatomiche particolari
Estetica della gengiva artificiale
Conclusione
appendice due
MOVIMENTI MANDIBOLARI IN FONETICA
Interpretazione dei sette valori
1. La sovraocclusione verticale (overbite)
2. La sovraocclusione orizzontale (overjet)
3. Lo scoprimento dei denti frontali inferiori
4. La classe occlusale
5. Dimensione verticale
6. Guida incisiva
7. Occlusione
Conclusione
“S” atipica
Procedimenti operativi alla poltrona
Alcuni casi
Cera insufficiente
Cera orizzontale
Interposizioni linguali
Pronuncia blesa
Conclusione
appendice tre
ERRORI COMUNEMENTE RISCONTRATI NELLA PRATICA (CONSIGLI PER EVITARLI)
Errori estetici
Errori fonetici
Errori funzionali
appendice quattro
CARTELLA CLINICA
Esame obiettivo generale
Esame obiettivo della faccia
Esame obiettivo del cavo orale (mascellare superiore)
Esame obiettivo del cavo orale (mascellare inferiore)
Conclusione
17 RIBASATURA DELLA PROTESI MOBILE COMPLETA
Tecniche di riadattamento delle basi protesiche
Rivestimento (relining) con tecnica diretta
Rivestimento (relining) con tecnica indiretta
Ribasatura o ribasamento
Caso clinico 1
Caso clinico 2
Rifacimento di precedenti protesi mobili complete
Esame del viso del paziente
Valutazione extra orale della protesi
Valutazione intraorale della protesi
Esame obbiettivo dei tessuti intraorali
Mala odontoiatria
Casi clinici
Conclusione
18 PROTESI MOBILE COMPLETA “IMMEDIATA”
Protesi mobile completa convenzionale “immediata”
Casi clinici
Trasformazione di una protesi parziale combinata in una protesi immediata
Conclusione
19 PROTESI MOBILE CON APPOGGIO DENTALE (overdenture)
Riduzione del riassorbimento osseo
Conservazione della sensibilità propriocettiva del parodonto
Miglioramento della soglia minima di carico
Aumento del sostegno e della stabilità
Aumento della ritenzione
Funzionalità masticatoria
Problemi estetici particolari
Riduzione del rapporto corona radice
Favorevole impatto con il paziente
Convertibilità
Conclusione
Fasi cliniche
Attacco radicolare a scalino eccentrico 31,07 FAH
Caso clinico 1
Attacco radicolare Dental D
Caso clinico 2
Attacco radicolare per cappe radicolari Bredent Vario-Kugel-Snap
Caso clinico 3
Attacco radicolare eccentrico 32,01 Rotermann
Caso clinico 4
Attacchi radicolari con ritenzione magnetica
Caso clinico 5
Caso clinico 6
20 OVERDENTURE SU IMPIANTI
Cenni storici
Considerazioni generali
Analisi prechirurgica
Analisi anatomica
Analisi estetica
Esami preliminari e di laboratorio
Ceratura diagnostica
Dima radiologica
Dima chirurgica
Overdenture
Criteri di scelta
Principi di ancoraggio
Quanti impianti inserire?
Sistemi di ritenzione
Caso clinico 1
Connessione con attacchi sferici (ball-attachment)
Caso clinico 2
Connessione con locator®
Caso clinico 3
Connessione con barra fresata
Caso clinico 4
Dalla protesi mobile completa alla protesi fissa su impianti
Caso clinico 5
Caso clinico 6
21 RIPARARE UNA PROTESI MOBILE COMPLETA
Frattura incompleta della protesi (senza separazione delle parti)
Frattura completa della protesi (con frattura completa delle parti)
22 RECENTI PROGRESSI IN MEDICINA
Conflitto di interessi
Rapporto fra riviste e comitato di lettura
Circuito degli oratori
BIBLIOGRAFIA
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