1° Volume
Testi di R. Bauer, W. Dock, A. Eisenschenk, A. Harle, H.J. Hehne, F. Kerschbaumer, R. Kotz, R. Louis, S. Poisel, H.J. Reulen, H. Sauer, U. Weber, C.J. Wirth, K. Zielke
con 869 figure, quasi tutte a colori, con 988 illustrazioni singole di G. Spitzer, S. Cull, D. Fabian, R. Hoffmann, S. Russo e H. Schimek
2°/I Volume
Testi di R. Bauer, F. Grill, F. Kerschbaumer, D. Kohn, E. Nieder, S. Poisel, H. Wagner, M. Wagner, C.J. Wirth
1111 figure, quasi tutte a colori, con 361 illustrazioni singole di G. Spitzer, S. Cull, D. Fabian, R. Henkel, R. Hoffmann, L. Kellner, S. Russo, H. Schimek e S. Spitzer.
2°/II Volume 
Testi di R. Bauer, R. Baumgartner, B. Frischhut, F. Grill, F. Kerschbaumer, D. Kohn, J. Krais, S. Poissel, W. Winkelmann, C.J. Wirth
con 722 illustrazioni per lo più a colori in 925 tavole di G. Spitzer, R. Henkel, R. Hoffmann, L. Kellner, H. Schimek e S. Spitzer.
3° Volume
Testi di R. Bauer, R. Baumgartner, R. Butscheck, B. Frischhut, N. Gschwend, F. Kerschbaumer, D. Kohn, S. Poisel, E. Scharizer, B.R. Simmen W. Winkelmann, L. Zichner
con 1137 illustrazioni per lo più a colori in 1472 tavole di G. Spitzer, R. Baumann, J. Gratezre, P. Haller, R. Henkel, H. Schimek e S. Spitzer.
Dal risvolto del 3° volume
Il Manuale di chirurgia ortopedica, il cui primo volume è apparso nel 1992, giunge ora a completamento con la pubblicazione del terzo volume. Quest'ultimo volume riguarda gli interventi chirurgici alla regione delle spalle e delle estremità superiori, considerati principalmente dal punto di vista topografico. Come già nel secondo volume anche in questo caso particolari aree tematiche (come i tumori alle ossa o alle parti molli, le amputazioni, la neuroortopedia e gli interventi artro-scopici) sono state suddivise nosologicamente e non topograficamente per motivi didattici.
Base per la realizzazione del presente manuale chirurgico è stato, oltre alle esperienze professionali degli Autori, anche il sustrato anatomico. Al fine di facilitare il lavoro del lettore impegnato con quest'opera, le vie di accesso per gli interventi trattati sono state riprese dall'atlante "Vie chirurgiche d'accesso in Ortopedia e Traumatologia" e presentate in un capitolo introduttivo. Alcune vie d'accesso sono state rielaborate e riportate nelle parti dedicate alle singole tecniche operatorie, nel caso in cui esse non presentavano importanza ai fini degli altri interventi. A fianco della rappresentazione pratica delle singole tecniche operatorie sono stati inclusi anche i rischi e le possibili complicanze, offrendo così un reale aiuto al chirurgo che si trovi ancora nella fase di apprendistato. Ai più esperti viene invece offerta la possibilità di avere in breve tempo una panoramica completa su tecniche operatorie che non rientrano tra gli interventi di routine. Non è stato possibile, ma non era nemmeno pensabile, presentare tutti i metodi di intervento possibili per ogni singolo problema. La scelta dei metodi presentati è stata affidata agli Autori dei vari capitoli, in virtù della loro ampia esperienza professionale.
Il nostro sentito grazie va agli Autori del terzo volume, i quali, con la loro invalutabile collaborazione, hanno reso possibile la pubblicazione di quest'opera. Grazie anche al signor A. Menge, alla signora S. Buhl e ai collaboratori dell'Editore per il lavoro non sempre facile di coordinamento e cooperazione oltre che per l'eccellente realizzazione dell'opera. Il nostro riconoscimento va ai disegnatori G. Spitzer, R. Baumann, J. Gratzer, P. Haller, R. Henkel, H. Schimek e S. Spitzer, i quali hanno tradotto in maniera ammirevole il materiale proveniente dalla sala operatoria e dalla sala setto-ria. I necessari lavori di preparazione sono stati condotti presso l'Istituto d'Anatomia dell'Università di Innsbruck a cura del Professor Platzer, al quale va il nostro ringraziamento.
Con la pubblicazione del terzo volume l'esteso e impegnativo progetto di un manuale chirurgico ortopedico in lingua italiana si completa con un totale di 2498 pagine e 4746 illustrazioni. I precedenti volumi si sono già imposti come opere di riferimento nel settore della chinirgia ortopedica, nel quale hanno incontrato una vasta accoglienza. L'importanza dell'opera anche a livello internazionale è dimostrata dall'elevato numero di traduzioni apparse in vari Paesi di tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti.