PRESENTAZIONE
Ultimare la stesura di un testo per studenti universitari rappresenta sempre un impegno particolarmente gravoso. Il nostro compito, su sollecitazione dei nostri allievi di Malattie Cardiovascolari del Corso di Laurea in Scienze Motorie e del Corso di Laurea in Professioni Sanitarie, è stato senza dubbio agevolato dalla presenza di un testo guida. Il libro Cardiologia per Scienze Motorie e Scienze Infermieristiche edito dallo stesso editore Idelson-Gnocchi nel 2006 a firma dei Prof. Calabrò, D’Andrea e Sarubbi ci ha fornito la direttrice sulla quale aggiornare i concetti, sulla base delle più recenti linee guida ed indicazioni nell’ambito della riabilitazione e prevenzione cardiovascolare.
È ormai chiaro a tutti l’importanza della cooperazione tra specialisti in Cardiologia, Medicina dello Sport, Medicina Interna, Pediatria e professionisti sanitari impegnati nella promozione dell’attività fisica come strumento terapeutico.
Il crescente peso sociale ed assistenziale delle malattie cardiovascolari e le evidenze sempre più convincenti dei benefici di una attività motoria mirata e  personalizzata nel paziente cardiopatico, hanno stimolato un crescente interesse verso la riabilitazione cardiovascolare, intesa come processo di recupero psicologico, fisico e sociale dei soggetti con manifestazioni di cardiopatia.
La riabilitazione cardiovascolare, combinando la prescrizione dell’attività fisica e sportiva con le modifiche del profilo di rischio dei pazienti, ha come fine ultimo quello di favorire la stabilità clinica, di ridurre il rischio di successivi eventi cardiovascolari e le disabilità conseguenti alla cardiopatia.
I laureati in Scienze Motorie e nelle Professioni Sanitarie, pur conservando una specifica necessaria caratterizzazione tecnico-pratica, necessitano di strumenti teorici fondamentali a conferire loro competenze di livello avanzato per poter operare nell’ambito delle attività motorie ai fini ricreativi, di socializzazione, di prevenzione, del mantenimento e del recupero della migliore efficienza fisica nelle diverse età, e nelle diverse “disabilità” e quindi essere in grado di elaborare, in equipe multidisciplinari, la definizione del programma di riabilitazione volto all’individuazione ed al superamento del bisogno di salute del paziente cardiopatico.
L’eccessiva semplificazione dei testi di Malattie Cardiovascolari per gli studenti impegnati nei Corsi di Laurea in Scienza Motore e Corsi di Laurea in Professioni Sanitarie non rende giustizia di un crescente interesse da parte di tali studenti nelle tematiche di Cardiologia e Cardiologia dello Sport, e le istanze che riceviamo nel corso delle lezioni universitarie giustificano l’impegno di dare alla stampa un testo completo, sia pure elaborato in un linguaggio differente da quello dedicato agli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.
La conoscenza delle indicazioni all’impiego dei mezzi diagnostici e terapeutici in cardiologia ci impone di insegnare anche ai più giovani, o ai meno esperti, il valore di questi mezzi nel quadro generale della cardiologia clinica. Da qui il nostro intento di mettere a disposizione non solo degli studenti di Scienze Motorie e delle altre Professioni Sanitarie, ma anche dei medici di medicina generale e degli appassionati di cardiologia dello sport interessati ad approfondire la materia, un testo di facile comprensione ed apprendimento, in cui le varie parti della diagnostica e delle terapie cardiologiche siano unitariamente concepite.
La ricca iconografia del libro, i numerosi grafici e tabelle, i quadri riassuntivi al termine di ogni capitolo, ci inducono a ritenere che la lettura sia agevole e piacevole.
Questo libro è stato pensato e scritto, pertanto, sia per studenti in fase di formazione, sia per coloro che,  avendo completato gli studi universitari, vogliano disporre di informazioni semplici ed esaurienti in tema di cardiologia, cardiologia dello sport e riabilitazione cardiovascolare nell’ambito della loro professione.
Il testo si articola in tre grandi sezioni:
– una parte generale, che include i principi di anatomia, fisiologia e diagnostica clinica e strumentale cardiovascolare;
– una parte dedicata essenzialmente alle Malattie Cardiovascolari, che oltre a trattare incidenza, fisiopatologia e diagnostica, definisce le possibili scelte terapeutiche nelle varie patologie;
– una parte dedicata specificatamente alla Cardiologia dello Sport, che oltre ad includere gli adattamenti cardiovascolari all’esercizio fisico nelle varie condizioni, definisce gli aspetti cardiologici dello sport in età evolutiva, nell’atleta master o disabile e definisce modalità e caratteristiche della riabilitazione cardiovascolare, la classificazione delle attività sportive ed i principi di “sport-terapia” nel cardiopatico.
Il nostro lavoro non sarebbe stato possibile senza il contributo di prestigiosi Co-Autori che hanno apportato il contributo della loro attività didattica universitaria e di tanti nostri valenti collaboratori.
Un ringraziamento particolare va inoltre alle nostre famiglie che hanno subito un’ulteriore privazione del nostro tempo, già esiguo per gli impegni accademici ed assistenziali quotidiani.

Berardo Sarubbi
Roberto De Ponti
Maria Antonietta Cicoira
Gianluca Testa

PREFAZIONE
Le patologie cardiovascolari rappresentano la principale causa di mortalità e morbilità nel mondo occidentale. Il personale sanitario coinvolto nella sua assistenza negli anni si è arricchito di nuove figure professionali. Allo specialista cardiologo si sono affiancati altri professionisti, l’infermiere professionale, il tecnico perfusionista, il tecnico radiologo e negli ultimi anni il fisioterapista ed il laureato in scienze motorie. Particolarmente a queste ultime figure professionali oltre che ai medici di medicina generale e agli appassionati di cardiologia dello sport coinvolte nella valorizzazione dei benefici di una attività motoria mirata e personalizzata nel paziente cardiopatico, è indirizzato il testo Malattie Cardiovascolari e Cardiologia dello Sport.
Gli Autori, nella loro attività didattica e professionale, hanno mostrato un crescente interesse verso la riabilitazione cardiovascolare, intesa come processo di recupero psicologico, fisico e sociale dei soggetti cardiopatici.
L’attualità delle tematiche trattate nel testo Malattie Cardiovascolari e Cardiologia dello Sport trova riscontro quotidiano nello sforzo di promozione della salute attraverso l’attività fisica che i vari soggetti istituzionali stanno compiendo.
Del tutto recentemente, il 3 novembre 2021, è stato adottato, con un Accordo Stato-Regioni, il documento recante le “Linee di indirizzo sull’attività fisica. Revisione delle raccomandazioni per le differenti fasce d’età e situazioni fisiologiche e nuove raccomandazioni per specifiche patologie”, redatto dal Tavolo di lavoro per la promozione dell’attività fisica e la tutela della salute nelle attività sportive. Il documento approfondisce il tema dell’importanza dell’attività fisica nella prevenzione e nella gestione delle principali malattie croniche non trasmissibili (malattie cardio-cerebrovascolari, oncologiche, respiratorie e psichiatriche) quale “strumento terapeutico” necessario per migliorare lo stato di salute fisica e mentale, nonché per garantire un maggiore benessere della popolazione e una migliore qualità della vita, aggiornando le raccomandazioni sulla base delle nuove indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che descrivono i benefici dell’attività fisica per ciascuna fascia d’età, in riferimento a situazioni fisiologiche e patologiche. Il documento include anche una riflessione su come “poter rimettere in moto” la popolazione nella fase post pandemica e su come poter costruire possibilità e opportunità di pratica dell’attività fisica tenendo conto anche degli ostacoli e delle restrizioni imposte dalla situazione emergenziale. Le nuove Linee di indirizzo sottolineano anche l’importanza dell’approccio strategico life-course, per setting e di contrasto alle diseguaglianze di genere e sociali definito dal Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025, ribadendo i principi dell’intersettorialità e dell’“Health in all policies”. Esse contengono, inoltre, riferimenti all’attività fisica adattata (AFA) e all’esercizio fisico strutturato, da eseguire sotto la supervisione di un professionista dotato di specifiche competenze, anche in luoghi e in strutture di natura non sanitaria, come le “palestre della salute”.
Il libro “Malattie Cardiovascolari e Cardiologia dello Sport”, riprendendo l’organizzazione del libro “Cardiologia per Scienze Motorie e Scienze Infermieristiche” dallo stesso editore Idelson-Gnocchi ed a firma oltre che del sottoscritto anche di Antonello D’Andrea e dello stesso Berardo Sarubbi, oltre all’aggiornamento dei concetti cardiologici in relazione alle più recenti linee-guida si è arricchito di nuovi capitoli e di una cospicua parte iconografica, di numerosi grafici e di tabelle riassuntive, che rendono estremamente fruibile il testo ed adatto a studenti in cui l’interesse alle patologie cardiovascolari ed alla cardiologia dello sport si accompagna a quello della promozione dell’attività fisica in ambito sportivo e/o riabilitativo.
Auguro agli Autori tutto il successo che merita l’opera ed agli studenti di appassionarsi al tema.
Sono sicuro che tale testo oltre ad accompagnare nel corso degli studi gli studenti in Scienze motorie, Professioni Sanitarie e Cardiologia dello Sport diverrà compagno fedele nel loro cammino professionale.

Prof. Raffaele Calabrò
Rettore Università Campus Biomedico