Questo testo rappresenta il risultato di oltre 40 anni di frequentazione dell’Immunologia, e ha visto oltre dieci anni di elaborazione, tra dubbi, incertezze e indecisioni sull’opportunità di un testo italiano di questa materia, nel panorama di ottimi libri disponibili sul mercato. L’immunologia è nata nella seconda metà del secolo scorso, e ancor più di altre discipline rappresenta un “work in progress”, in cui le nuove acquisizioni si susseguono ad un ritmo impressionante, man mano aggiungendosi al solido scheletro culturale generatosi in oltre mezzo secolo. Ed essere sempre aggiornati all’ultima scoperta è un’impresa titanica. 

Questo volume, che abbiamo non a caso intitolato “Lezioni di Immunologia e Immunopatologia”, è pensato per gli Studenti, e a loro è espressamente dedicato. Per questo, non ci siamo preoccupati delle inevitabili critiche al taglio che abbiamo dato al testo, ignorando volutamente un’infinità di molecole, recettori, mediatori, meccanismi e quant’altro: questo non perché non li ritenessimo importanti, ma perché abbiamo applicato una filosofia che in tanti anni di insegnamento e di verifica dell’apprendimento abbiamo maturato e affinato. Né ci siamo troppo preoccupati di pleonasmi e ridondanze, in ossequio al motto repetita iuvant.

Una simile scelta ha comunque due fondamentali motivazioni. La prima è sostanzialmente un atto di presunzione: abbiamo scelto di fermarci su quello che noi riteniamo essenziale per la preparazione di uno Studente di biomedicina, e che a nostro avviso rappresenta un bagaglio ineludibile per proseguire il suo percorso, arricchirlo e completarlo. In secondo luogo, abbiamo voluto lasciare ai Docenti di Immunologia il compito e il piacere di integrare gli aspetti che secondo il loro giudizio non abbiamo adeguatamente approfondito. Riteniamo questo aspetto molto importante, perché permetterà a ciascun Docente di modellare il suo corso nella maniera più consona alla propria personalità e al contesto accademico in cui opera. 

La fatica nella scrittura di queste Lezioni, ma ancor di più nella sua revisione e correzione fino alle bozze finali, sarà ripagata se gli Studenti potranno trarre da questo testo cognizioni utili per la loro futura preparazione biomedica. E la nostra gratitudine più profonda andrà ai Colleghi ed amici che vorranno correggere le eventuali imprecisioni presenti nel testo. Soprattutto saremo loro riconoscenti se, in nome del comune entusiasmo che per decenni ci ha legati tutti nella scoperta e (in piccola parte) nella costruzione dell’Immunologia, vorranno perdonarci per esserci avventurati in questa impresa.