La terza edizione del Trattato Italiano di Psichiatria si presenta completamente rinnovata rispetto alle precedenti: è stata abbandonata la tradizionale struttura di un'opera onnicomprensiva a favore di volumi monotematici pubblicati separatamente. La nuova struttura permette di trattare ogni argomento in modo più approfondito e di adeguare l'ordine di pubblicazione dei volumi alla necessità di aggiornamento dei temi. Ogni volume è curato da uno degli editors con la supervisione del Comitato dell'ITIP e prevede il contributo di nuovi Autori, i quali assicurano l'originalità dei contenuti. L'argomento di questo volume è stato scelto per aprire la terza edizione del Trattato in quanto la farmacoterapia psichiatrica è il settore in cui l'aumento delle conoscenze richiede un costante aggiornamento da parte dello psichiatra. La trattazione segue una classificazione diversa rispetto a quella tradizionale e le molecole psicoattive sono state raggruppate sulla base della farmacodinamica di “primo impatto” sui sistemi neurorecettoriali del sistema nervoso centrale. Nell'ambito di ogni gruppo di molecole è stato dato ampio spazio al loro spettro di azione “transnosografico” come guida per il clinico nella pratica terapeutica e, in questa prospettiva si è voluto dare importanza agli studi in aperto. Particolare attenzione è stata rivolta, per ogni molecola trattata, ai problemi di tollerabilità e di sicurezza, con riferimenti puntuali alle interazioni farmacologiche. Nell'ultima parte del volume è stato riportato, in forma aggiornata e ampliata, il repertorio generale dei farmaci.